1447, dopo tante battaglie Narni chiede a Terni di trattare la pace

Alla fine, nel gennaio 1447, dopo tanti scontri e battaglie, Narni chiese la pace a Terni. Perciò i governanti narnesi scrissero una lettera a Biliotto Paradisi, componente del consiglio generale della città di Terni, proponendogli di interporre i propri uffici come mediatore della trattativa. Se la richiesta fosse stata accolta – aggiungevano i narnesi – avrebbero mandato tre loro rappresentanti per trattare.
La proposta fu portata da Biliotto nella riunione del consiglio cittadino di Terni del 24 gennaio 1447, e fu appoggiata da un intervento di Nicolao Federici, il quale ricordato come la pace fosse sempre e comunque da perseguire come cosa buona, concluse il proprio intervento sollecitando che si scegliessero tre fra “i più probi esperti cittadini con pieni poteri di trattare e risolvere liberamente e soli coi Triumviri Narniensi gli accordi di pace”.
L’assemblea cittadina individuò i tre probi negli stessi Federici e Paradisi cui si aggiunge il banderaro Giovanni Vannelli.

Fonte: Lodovico Silvestri, “Collezione di memorie storiche tratte dai protocolli delle antiche riformanze della città di Terni dal 1387 al 1816″. Ristampa a cura di Ermanno Ciocca. Terni 1977, Ed. Thyrus.

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