Il 7 giugno 1914, il centauro ternano Sesto Porrazzini, su una non meglio specificata motocicletta di 500 cc (ma con tutta probabilità si trattava della sua fida Motosacoche) tagliò per primo il traguardo del Giro Motociclistico dell’Umbria denominato anche Circuito dell’Appennino Centrale.
Il traguardo era in cima alla collina di Castelchiaro, sulla Flaminia, tra Narni e Terni, mentre la partenza era avvenuta a Terni, al mattino presto.
Riguardo al percorso e ai tempi niente era specificato nelle cronache del tempo se si esclude l’indicazione dell’ora in cui Sesto Porrazzini oltrepassò la linea di arrivo: le 15 e 45.
Porrazzini fu seguito, a tre minuti, da Paolo Feliciani il quale correva – anch’egli – su “una macchina di 500 cc”. A distanza di dieci minuti l’uno dall’altro (ma il sospetto è che i distacchi siano stati presi a spanna) Miro Maffei (primo della categoria 350cc su Motosacoche); Pietro Bordino di Torino (500 cc), Rigoletto Belli (corridore ternano su New Hudson, secondo della categoria 350), Ciai (500 cc.) e altri”.