Accadde a febbraio – La Cronaca

Marsciano, treno investe un’auto: un morto e 8 feriti

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Il treno deragliato dopo l’investimento

1 febbraio 1972 – Un morto e otto feriti per un treno della Centrale Umbra che ha investito unì’automobile ad un passaggio a livello incustodito presso Marsciano. Il condicente della vettura, un’Alfa Romeo Coupé,, resta ucciso sul colpo. E’ un imprenditore edile di Marsciano di 65 anni. Otto passeggeri del treno, studeni che amndavano a Perugia, riportano lievi ferite

Giuncano, speleologa intrappolata per 17 ore

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Antonietta, la speleologa rimasta per 17 ore nella grotta a Giuncano

6 febbraio 1965-Una speloga romana di 25 annni rimane intrappolata per 17 ore nella grotta del Chiocchio, sui Monti Martani dalle parti di Giuncano, una grotta profonda oltre cinquecento metri. La giovane, incinta di tre mesi, faceva parte di un gruppo speleologico di Jesi insieme al marito, assistente alla cattedra di geografia dell’Università di Roma. Era vicina all’uscita, Maria Antonietta, quando è scivolata. Dopo un volo di una decina d metri è stata trattenuta da uno spunzone di roccia. L’ingresso alla cavità ra troppo stretto e si è dovuto aspettare l’intervento dei vigli del fuoco che hanno dovuto allargare l’entrata . La fiovane speleologa se l’è cavata con la frattura di un braccio-

 

 

Il Tevere straripa: campagne allagate

15 febbraio 1960- Pioggia ininterrotta da giorni e il Tevere, gonfio, è straripato nella vasta area che va da Torgiano,a Deruta e Collepepe. Nella zona di Todi duemila ettari di terreno sono allagati; a Fratta Todina e Marsciano segnalate una decina di case coloniche isolate. Si cerca di salvare il bestiame.

Bombe in una chiesa di Spoleto

La chiesa del cimitero di Spoleto
La chiesa di San Salvatore

18 febbraio 1953 – Nella chiesa di San salvatore, attogua al cimitero di Spoleto, sotto il pavimento della navata ritrovate alcune bombe a mano e maschere antigas. Si tratta di residuati bellici, probabilmente nascosti anni prima.

 

 

 

Spoleto, quaterna da nove milioni

19 febbraio 1952 – Con una quaterna secca sulla ruota di Genova un commerciante di Spoleto vince nove milioni al lotto. Nove milioni di lire, nel 1952, erano una fortuna se si pensa che una famiglia del ceto medio spendeva 15 mila lire al mese a persone per l’alimentazione mentre uin cappotto costava ottomila lire, ossia come un quaintale di grano duro, ed un quotidiano si acquistava con 25 lire. Il fortunato vincitore fece sapere cge desiderava restare anonomo.

Sciopero alla Polymer, operaio ferito

polymer piazzale donegani
Terni, Piazzale Donegani l’ingresso della Polymer, nel 1960

19 febbraio 1964 -A Terni scontri tra gruppi dl operai della Polymer in sciopero se reparti della celerem, davanti ai cancelli della fabbrica, lungho la ia Flaminia. Un operaio è stato colpito alla testa da una manganellata ed è stato accompagnato in ospedale, mentre un altro è stato fermato e poi dopo l’lntervento di rappresentanti del sindacato. “Dopo nove anni di lavoro alia Polymer, non solo non mi vogliono aumentare il salario che è ancora inferiore alle 50 mila lire, ma mi picchiano pure a sangue” ha commentato l’operaio ferito parlando coi giornalisti mentre stava sdraiato sul lettino del pronto soccorso  dell’ospedale ternano. I lavoratori della Polymer eranno, allora, quasi tremila.

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