Al “Brin” Vasas Budapest contro Vasas Terni

La formazione del Vasas scesa in campo a Terni



Il 10 settembre 1959
allo stadio Brin di Terni si disputò una partita singolare: Vasas-Vasas. Due squadre con lo stesso nome, solo che una era il Vasas Terni, militante nei campionati minori, l’altra era il Vasas di Budapest che il giorno prima aveva affrontato e battuto (1 a 0) la Sampdoria a Genova in una partita amichevole. Una squadra importante che due anni prima aveva vinto il campionato ungherese, e che in Coppa dei Campioni, l’anno successivo, era stata eliminata in semifinale dal Real Madrid che allora dominava la scena calcistica europea.
Da Genova a Terni per poi scendere in campo allo stadio Brin. Come finì quella partita è immaginabile, ma il risultato non aveva importanza. I campioni ungheresi giocarono con la loro seconda maglia, perché la divisa ufficiale la indossava la squadra ternana: maglia rossoblù a righe verticali, pantaloncini blu, calzettoni rossi. Era la muta completa che i dirigenti del Vasas avevano regalato alla squadra ternana, nel corso di un incontro svoltosi nel mese di aprile di quello stesso anno: una cerimonia di fratellanza tra i magiari e gli appassionati ternani. C’era stata, nell’occasione, una serata di gala all’Hotel Plaza a Terni. Fu proprio allora che la squadra ternana “Fiamme Azzurre”, cui fu destinato il materiale sportivo, divenne Vasas. Era una squadra nata nel cuore popolare di Terni, in piazza Clai. Per una società piccola come quella si trattava di un contributo importante.
L’incontro del Plaza era stato promosso dall’Associazione Italia-Ungheria ed aveva visto intervenire i rappresentanti della Repubblica ungherese a Roma, guidati dal ministro plenipotenziario Simo. Per i ternani erano presnti il presidente della Provincia Rutilio Robusti, l’assessore comunale allo Sport Alfio Catania, il segretario della Camera del lavoro, Romani, i parlamentari comunisti Guidi e Farini oltre a rappresentanti della Ternana, della Bosico e di altre società sportive. In quella occasione fu preso l’impegno per un incontro amichevole che si sarebbe disputato, appunto, in occasione della tournée di amichevoli che il Vasas Budapest avrebbe effettuato in Italia.

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