Terni, primo atto del Comune per la “Strada dei quartieri”

I lavori per la strada dei quartieri a San Giovanni (foto E.Valentini) I lavori per la strada dei quartieri a San Giovanni

Il 6 novembre 1967

Al Comune di Terni, il consiglio approva l’atto che consente l’acquisizione di un mutuo di 360 milioni di lire, destinato a avviare al costruzione di una “grande arteria di raccordo dei quartieri sud, ossia i quartieri San Giovanni, Italia e Città Giardino”. Si tratta, così come spiegato nelle comunicazioni del Comune agli organi d’informazione locale, “di una strada larga sedici metri, che al centro avrà uno spartitraffico, e sarà dotata di fogne, illuminazione oltreché dei relativi marciapiede, e che da via Villafranca, sulla Flaminia, attraverserà il quartiere San Giovanni, via Milazzo, quartiere Italia e tornerà sulla Flaminia percorrendo via Alberto Mario”.

1965 4 agosto flaminia ponte romano Terni
1965, la Flaminia a Ponte Romano. (foto E.Valentini)

La statale Flaminia, essendo di là da venire il raccordo autostradale, era quella che oggi è via XX settembre. Il tracciato definitivo, poi, non passerà in via Milazzo, ma più a sud, e nemmeno in via Alberto Mario, percorrerà in prima istanza via Piave per tornare ad immettersi sulla Flaminia a via Lungonera.

In quella stessa riunione il consiglio comunale approvò anche la spesa di cento milioni di lire per la realizzazione di un altro tratto dell’anello di scorrimento del traffico cittadino, ossia il tronco tra via del Cassero e il nuovo stadio comunale.

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