I motivi per cui la lite scoppiò non si sono mai conosciuti con precisione. Ma fu uno scontro furibondo quello che avvenne la mattina del 2 gennaio 1942 a Terni in via dell’Ospedale. Il bilancio: tre feriti a colpi di coltello, mentre il responsabile, datosi alla fuga, rimase sconosciuto.
Si trattava di un operaio che, nel corso della lite, affibbiò due coltellate a Primo Ceccarelli, 62 anni, falegname, il quale rimase ferito alla scapola destra. Feriti anche il figlio di Ceaccarelli, Oberdan di 34 anni, che accorse il difesa del padre e un passante, Agostino Lancia, intervenuto per disarmare l’uomo. Sia lui che Oberdan Ceccarelli riportarono ferite alle mani. Non gravi comunque. Nemmeno quella del falegname.