Tra i 25 Cavalieri al merito del lavoro nominati dal presidente della Repubblica Italiana, Giovanni Gronchi,i 2 giugno 1960, figurava Adolfo Bosco, imprenditore metalmeccanico ternano, distintosi, recitava la motivazione della nomina, “per particolari benemerenze nei vari settori dell’economia Nazionale.
In effetti Adolfo Bosco si distinse anche e soprattutto quale imprenditore che si impegnava per l’ammodernamento nel settore agricolo, capace di percorrere strade innovative. Nel 1955 a Terni si tenne il primo convegno sulla disidratazione nel foraggi sperimentata da Adolfo Bosco che consentiva di “mantenere le qualità nutritive del foraggio consentendo di alimentare molti più animali”.
Un’innovazione che comunue trovava collegamento nella mission originaria della Bosco, nata come industria metalmeccanica orientata alla produzione di macchinari per l’agricoltura.