Il titolo che il Corriere della Sera dedicò all’avvenimento è un classico: “Audace furto in una gioielleria”. Il breve testo riferiva quel che era accaduto a Terni il 20 luglio 1929.
“Ignoti ladri – scriveva il corrispondente da Terni – approfittando della breve assenza del proprietario, sono entrati mediante un foro praticato nel sottosuolo, nel negozio del gioielliere Tavanti in corso Vitorio Emanuele e hanno asportato brillanti, diamanti e oro per un valore complessivo di centocinquantamila lire”.
“La polizia che ha subito iniziato – si concudeva il breve articolo – iondagini per l0arresto dei responsabili ha già operato vari fermi”.