Altro che rudi operai! Avevano tutti le lacrime agli occhi, il 16 novembre 1934 , i lavoratori delle acciaierie. Come reggere alla commozione quando l’amministratore delegato della “Terni” ti chiama e davanti a tutto il personale ti premia?
Quella sera una trentina di operai e impiegati furono premiati dal senatore Arturo Bocciardo in persona. Denaro e medaglie a coloro che lasciavano il posto dopo 40 anni di lodevole servizio. Andavano in pensione.
“Il senatore Bocciardo – si leggeva nel comunicato diffuso e pubblicato dai giornali – dopo la distribuzione dei premi, ha parlato, ripetutamente applaudito da circa duemila lavoratori riuniti intorno a lui, esaltando l’armonia esistente tra operai, impiegati e dirigenti”.
Al senatore Boacciardo nell’occasione. fu donato un moschetto, quale simbolico ricordo della guardia alla Mostra della Rivoluzione effettuata da un manipolo di dipendenti della Terni. “La cerimonia ha avuto termine tra vibranti acclamazioni al Duce”.